Premesse
Il presente regolamento, redatto per l’aviosuperficie di Cassola, ha lo scopo di:
- rendere agevole l’utilizzo della struttura, nel rispetto delle leggi vigenti in materia di volo;
- responsabilizzare i piloti e coloro che operano al fine della sicurezza;
- rendere immediate e più agevoli tutte le operazioni e attività che di norma si devono svolgere nell’aviosuperficie.
Soggetti interessati
Sono interessati al presente regolamento:
- tutti i soci, in particolare i proprietari di velivoli con base di armamento sulla stessa e chiunque intenda usufruirne;
- tutti gli enti presenti sul sedime dell’aviosuperficie (scuola di volo);
- gli utilizzatori del campo per attività di aeromodellismo.
Circuito – Area di movimento – Area di manovra
- Circuito standard, con entrata a 45° nei quattro angoli del circuito, la pista deve trovarsi sempre a sinistra del velivolo in circuito, altezza 500 ft dal suolo mezzi Vds, altezza 1000 ft dal suolo mezzi AG; e come da disegno riportato in calce al presente regolamento;
- Prestare attenzione ad eventuali conflitti di traffico con mezzi operanti nella vicina aviosuperficie “ARCA” posto a circa 2.1 km ad est della testata pista 17;
- Prestare attenzione ad attività di aeromodellismo in campo;
- Per chi pratica aeromodellismo, fare attenzione ai traffici in avvicinamento al circuito dando precedenza a quest’ultimi, facendo atterrare precauzionalmente gli aeromodelli in volo;
- La pista preferenziale per gli atterraggi è la 35 e per i decolli la 17. L’atterraggio da NORD con prua17 è a discrezione del pilota, occorre prestare la massima attenzione per la presenza di una linea elettrica sostenuta da palo in cemento alto circa 7-8 mt. Tale linea elettrica dista circa 90mt dalla testata 17;
- La lunghezza della pista è di circa 430 mt. Se l’atterraggio è effettuato dalla 17, causa presenza linea elettrica la lunghezza della pista a disposizione si riduce a 330 mt. La segnaletica a terra risponde alle norme riguardanti le aviosuperfici segnalate, cinesini delimitano la pista, manica a vento a bande rosso-bianche, “ T “ indicante la direzione di atterraggio, “P” indicante parcheggio velivoli situato ad EST della pista in zona centrale;
- Lo spazio per i visitatori-pubblico è delimitato da due travi in cemento alt. 1 mt. e segnaletica idonea, situato a EST della testata 17;
I visitatori, parenti, amici, bambini, ecc.., devono rimanere entro gli appositi spazi specificatamente riservati, dai quali non possono uscire. Potranno accedere nelle zone operative dell’aviosuperficie solo ed esclusivamente se accompagnati da un socio in regola con quanto previsto dal regolamento, che ne sarà responsabile a tutti gli effetti, sollevando il Direttivo ed il Gestore da qualsiasi responsabilità.
- La frequentazione dell’aviosuperficie può comportare anche rischi e pericoli derivanti non solo da incidenti di velivoli in fase di partenza o di arrivo, ma anche dalle eliche in movimento e da quant’altro connesso con i mezzi aerei, oltre che da eventuali mezzi autorizzati o meno, che si muovono all’interno della stessa.
Pertanto:
- Entro l’aviosuperficie sono ammessi esclusivamente mezzi di servizio; sono pertanto esclusi tutti i mezzi privati salvo particolari esigenze autorizzate espressamente dal Gestore.
- All’interno dell’aviosuperficie non sono ammessi animali incustoditi, qualora per qualsiasi motivo l’animale recasse danno a cose o persone, si riterrà responsabile il proprietario o custode dell’animale sollevando il Gestore e il Direttivo da qualsiasi responsabilità.
- È vietato rimuovere, modificare, spostare o manomettere un qualunque cartello o segnale, senza autorizzazione del Gestore.
- L’aviosuperficie è dotata di un impianto di webcam per consentire ai soci la verifica delle condizioni meteo dell’aviosuperficie.
Regole di comportamento dei piloti e dei soci
- Ogni pilota è sempre e comunque, in qualsiasi situazione, responsabile del proprio comportamento, del proprio velivolo, sia in volo che a terra.
- Chi usa il mezzo aereo deve conoscere tutte le norme e le leggi che lo riguardano, senza eluderle e senza mai ritenere che la passione per il volo possa giustificare anche la più piccola violazione.
- Il mezzo aereo può anche diventare pericoloso e quindi il pilota ha il dovere, prima di tutto morale, poi civile e penale, di agire e mettere in atto ogni conoscenza, prudenza e magistero per evitare qualsiasi situazione da cui possa nascere l’incidente.
- Il pilota non deve trascurare la manutenzione del proprio mezzo aereo in quanto ciò potrebbe danneggiare gli altri prima ancora di se stesso.
- Il pilota deve sempre rispettare l’ambiente, evitando nel modo più assoluto, condotte in contrasto con le norme che lo regolano, in particolare sono tassativamente proibiti acrobazie, passaggi a bassa quota all’interno del perimetro dell’aviosuperficie e nelle zone limitrofe.
- Quando il velivolo è parcheggiato, anche fuori dall’hangar, deve essere opportunamente frenato in modo da evitare qualsiasi spostamento accidentale; deve essere assicurata altresì l’esclusione dell’impianto elettrico in modo da eliminare la possibilità di avviamento del motore e dell’elica.
- Il pilota prima di qualsiasi missione, è obbligato a:
- chiudere i portoni dell’hangar;
- assicurarsi che l’intera pista sia libera e sgombra da intralci di qualunque genere;
- che il fondo della pista sia idoneo a permettere le operazioni di decollo e atterraggio;
- controllare che il circuito di manovra sia libero da ostacoli a terra e/o per l’involo;
- controllare che l’allineamento dei cinesini lungo la pista e nelle testate sia integro;
- verificare la regolarità dei documenti del velivolo, delle marche di identificazione, dell’assicurazione, e degli attestati e o licenze dei piloti;
- attenersi scrupolosamente alle procedure di decollo ed atterraggio;
- prima di accendere il motore, verificare che il flusso dell’elica non rechi danno o disturbo a cose e/o persone;
- non lasciare mai il velivolo con motore acceso senza nessun pilota ai comandi;
- Sono vietati i collaudi e qualsiasi prova con velivoli o sue parti senza avere il permesso del gestore o del direttivo;
- Tutti i soci hanno il dovere di partecipare sia alle riunioni che agli incontri organizzati, anche al solo scopo di cultura generale e briefing.
- I soci sono tenuti a versare il contributo annuale stabilito in relazione ai programmi e necessità amministrative deliberate dal Consiglio Direttivo, entro e non oltre la fine del mese di gennaio. Per ogni mese di ritardo la quota verrà maggiorata di una penale non inferiore del 10% di quanto dovuto. Qualora persista lo stato di inadempienza del socio, si procederà come previsto dallo Statuto.
- I soci sono a conoscenza che l’aviosuperficie di Cassola potrà essere inagibile per occasioni in concomitanza di manifestazioni approvate dal consiglio direttivo.
- Per garantire una maggiore sicurezza i soci piloti, con diligenza, possono dare il proprio contributo in relazione al traffico aereo che si possa presentare di volta in volta.
- Ogni socio pilota alla scadenza, ed in qualsiasi momento richiestogli, dovrà fornire al Consiglio Direttivo o al Gestore copia dell’attestato o licenza di volo, dell’assicurazione dell’aereo e copia del certificato di identificazione dell’apparecchio.
- Nessun socio pilota potrà esercitare l’attività di volo qualora:
- non sia in possesso di licenza o attestato in corso di validità;
- il mezzo non sia in regola con le leggi vigenti;
- l’aereo non sia di sua proprietà e/o sia privo di espressa concessione del proprietario, il quale avrà preventivamente informato il Gestore e il Direttivo;
- l’aereo sia privo di assicurazione;
- non sia in regola con i pagamenti previsti.
- Ogni socio pilota è esortato a comunicare al Direttivo e o Gestore, comportamenti scorretti e/o pericolosi, ritenuti in contrasto con le norme di sicurezza.
Assegnazione e gestione degli hangar
- Il Consiglio Direttivo ha la facoltà di dare in uso ai soci appositi appezzamenti di terreno – piazzole – su cui erigere l’hangar nel rigoroso rispetto di quanto segue:
- La costruzione, la manutenzione e la custodia dell’hangar rientrano negli obblighi personali del socio assegnatario della piazzola;
- L’autorizzazione per la costruzione e posa dell’hangar è a titolo personale.
- L’hangar dovrà rispettare dimensioni e colore come da progetto convenzionato con il comune di Cassola;
- Il diritto all’utilizzo della piazzola è annuale ed è subordinato al suo regolare pagamento;
- Dovrà essere consegnata al gestore dell’aviosuperficie una copia delle chiavi per l’accesso all’hangar, affinché possa effettuare i controlli e manutenzione agli estintori, o per eventuali ispezioni richieste da enti competenti in materia, o per improvvise e inderogabili esigenze di sicurezza.
Qualora si presenti la necessità di accedere agli hangars, il gestore s’impegna ad avvisare gli interessati.
- Nell’hangar possono essere custoditi solo mezzi atti al volo, è vietato conservare o stoccare all’interno carburanti, lubrificanti o altro materiale infiammabile e qualsiasi tipo di rifiuti;
- Ogni hangar deve essere munito di almeno n°1 estintore idoneo ad estinguere principi di incendio (almeno 5Kg.), e n°1 estintore di piccole dimensioni di facile trasporto (max 2 Kg.).
- Ogni hangar deve avere un efficace impianto di massa con cavo e pinza adeguati da usarsi per il rifornimento velivoli. l rifornimenti devono essere eseguiti sempre rispettando le basilari norme comportamentali atte ad evitare eventuali inneschi del carburante, in particolare i portoni dovranno essere aperti, ed è vietato l’utilizzo del telefono cellulare il quale dovrà essere posto a distanza di sicurezza dalle operazioni.
- E’ vietato entrare ed uscire dagli hangar con motore acceso e si solleva il Direttivo e il Gestore da ogni responsabilità per qualsiasi danno a cose e/o persone che dovesse derivare dal mancato rispetto della regola.
- Il socio titolare dell’hangar e/o chi ne ha il possesso, solleva il Direttivo e il Gestore, da ogni qualsiasi responsabilità per danni a cose e/o persone provocati dall’hangar o da quanto in esso contenuto.
Cessione dell’hangar
- L’hangar non può essere trasferito a terzi, a qualsiasi titolo esso sia, anche temporaneamente, e/o concesso in uso, senza il previo consenso scritto del direttivo.
- Il socio che per qualsiasi motivo, intenda rinunciare al proprio hangar, consapevole che non può essere ceduto a terzi, dovrà darne avviso scritto al Direttivo.
In tal caso, il Consiglio Direttivo potrà valutare:
- la possibilità di acquistare l’hangar a parità di condizioni;
- la possibilità che l’hangar venga ceduto a terzi, previa presentazione e accettazione dal Consiglio Direttivo della persona interessata al subentro e verificato che la stessa sia in possesso dei requisiti previsti dallo statuto per essere socio del club.
- in alternativa, qualora il proprietario dell’hangar non ne faccia uso, può concederlo in comodato gratuito al club. In tal caso il pilota sarà dispensato dal pagamento della quota annuale.
- il socio subentrante sarà ritenuto responsabile in solido ai sensi dell’art.1292 del c.c., qualora il socio cedente non abbia corrisposto regolarmente quanto dovuto al Club.
- nel caso in cui il socio pilota, titolare, venga espulso dal club, dovrà perentoriamente entro trenta giorni dalla comunicazione della espulsione, smontare l’hangar e lasciare libera la piazzola. In caso contrario sarà attuata la procedura per l’intervento d’ufficio.
Violazioni e sanzioni
Le violazioni delle norme sul volo e di quanto disposto dal presente regolamento saranno dal Consiglio Direttivo e/o dal Gestore responsabile dell’aviosuperficie così sanzionate:
- Prima violazione: se senza conseguenze, richiamo verbale (con nota scritta) da parte del Direttivo e del Gestore.
- Seconda violazione: anche per motivi diversi dalla precedente, ammonizione scritta e/o eventuale sospensione al volo.
- Terza violazione: anche per motivi diversi dalle precedenti, sanzione amministrativa pari a € 200 e/o eventuale sospensione al volo.
- Violazioni successive: oltre alla sanzione amministrativa è facoltà del Direttivo espellere il socio pilota; il Gestore potrà sospenderlo dall’uso della pista per il tempo che lo riterrà opportuno.
- Violazioni che inneschino o creino incidenti: si procederà a norma di legge.
La mancata ottemperanza delle sanzioni comminate dal direttivo, potrà comportare l’immediata espulsione del socio dal Club.
L’inosservanza anche di uno dei punti previsti dall’articolo n.14, potrà comportare l’immediata espulsione del socio dal Club.
Accettazione del regolamento
L’adesione al Club di Volo Ferraro Pastega Vds, implica la totale ed incondizionata accettazione del presente regolamento del socio aderente.
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Pianta dell’aviosuperficie